L’amore immortale è quello senza inizio e senza fine, perché non viene né vissuto, né corrotto, né consumato.
È quello che non porta il nome del protagonista, né quello della persona che ama, perché insieme distruggerebbero quello che da separati li unisce.
L’amore immortale è, in fin dei conti, quello che si vorrebbe, non quello che si ha.
Non sbocciando non può nemmeno appassire: di fatto è immortale nel proprio non essere.
Vittorio Tatti
Credo sia l’unico a poter essere immortale.
Inizio a crederlo anch’io.