Chi è Vittorio Tatti

Nome: Vittorio.

Cognome: Tatti.

Luogo di nascita: Quarto dei Mille – Genova – Liguria – Italia – Europa – Terra – Sistema Solare – Via Lattea – Gruppo Locale – Superammasso della Vergine – Superammasso Laniakea – Complesso di superammassi dei Pesci-Balena.

Data di nascita: domenica 19 Ottobre 1975.

Nazionalità: italiana.

Etnia: caucasica.

Sesso: maschio D.O.C., 100% eterosessuale, sapiosessuale.

Stato civile: celibe, singletudinario.

Lavoro: provvisoriamente bibliotecario, aspirante custode di un rifugio per gatti in un luogo isolato, scrittore per passione (e-book attualmente autopubblicati).

Titoli: imperatore supremo dell’isola Nekojima e del pianeta che la ospita, unico portatore del verbo della Tavitudine, creatore e custode della Golbosfera.

Tratti caratteriali/personalità: misantropo, misofono, volubile, lunatico, impaziente, intransigente, estremista, contraddittorio, irrequieto, cinico, provocatorio, irritabile, passionale, ossessivo, inimitabile, incostante, creativo, curioso, solitario, sarcastico, gatto.

Segni particolari: dito medio perennemente issato, etichettatore seriale di cose e persone, rancoroso a vita, fanculizzatore professionale, accumulatore di libri, pensatore compulsivo, nerd non consumista.

Altri segni particolari: non ho la patente (ovviamente non ho nemmeno l’auto), non ho la televisione, mi piace alzarmi presto e andare a letto presto, al momento ho tredici gatti.

Ideologia: pro VHEMT, pro eutanasia, pro aborto, pro decrescita, etnonazionalista, no caccia e pesca, no LGBT, no immigrazione, no globalizzazione, no pro-vita, no vaccini testati sugli animali, antiantispecista (gli antispecisti “tollerano” anche gli umani), anticapitalista, antieuropeista, ateo agnostico, gattofilo, animalista, vegano, grammar nazi, caosofilo, destinofobo.

Amo: gli animali (principalmente i gatti; non mi piacciono molto i cani perché sono servili nei confronti degli umani e fanno troppo casino quando abbaiano), i virus letali, la pandemia (se con restrizioni sociali, isolamento, quarantena e coprifuoco per tutti), i rifugi antiatomici, scrivere (racconti, poesie, aforismi e romanzi), leggere (romanzi classici e moderni, poesie classiche, poemi classici, saggi scientifici, storici, letterari e filosofici, biografie, diari, enciclopedie, manga), il silenzio, il freddo, il buio, l’isolamento.

Altri interessi: Internet (al netto degli idioti presenti in Rete), immaginare l’estinzione dell’umanità, rimanere in silenzio, isolarmi, godermi la solitarietà, erigere muri intorno a me, i film e le serie tv americane, i videogiochi, gli anime e i manga, ogni riferimento alla tematica della possessione demoniaca (anche se non ci credo), osservare il cielo stellato in silenzio e nel buio più completo.

Odio: l’umanità, gli idioti, i vicini di casa, i bambini, i turisti, i casinisti, i vaccinisti, gli eventi sociali di massa, il cambiamento climatico (al riscaldamento globale preferirei l’era glaciale), i politici, alcuni parenti, le sigarette, gli alcolici, le droghe, il gioco d’azzardo, tutto quello che ha un motore, il calcio, l’astrologia, la superstizione, la scaramanzia, la tv, parlare al telefono, il femminismo, il maschilismo, i social network, gli -er (youtuber, instagramer, tiktoker etc.), gli errori grammaticali, l’ipocrisia, il politicamente corretto, il buonismo, la religione, la burocrazia, il formato EPUB, i prezzi che finiscono per 9, l’articolo determinativo prima di un nome proprio femminile, l’estate (soprattutto agosto), il caldo, l’ora legale, i giorni festivi, il fine settimana, il ponte vacanziero, i fuochi d’artificio, i ritardatari, ogni tipo di ballo, i CAPTCHA, le faccende domestiche, la pubblicità, il rumore, la mancanza di etica della scienza, i meme, le citazioni, la compassione post mortem, viaggiare, lo spam, i copia/incolla, le copertine pacchiane dei libri, le giornate mondiali, chi usa il clacson per chiamare le persone, i manuali su come diventare felici, il meteo non in sintonia con l’umore, le giornate di sole, l’abbaiare molesto dei cani, gli adesivi sulle copertine dei libri, l’anglofonia, lo schwa.

Il mio simbolo/logo/taijitu:

Ultimo aggiornamento: 26/05/2024.